Può una valutazione minima, un semplice 18 a un esame universitario, trasformarsi in un pericoloso quanto reale incubo dagli effetti paurosamente imprevedibili?
È quello che accade a Luca, brillante studente dal curriculum strepitoso, che incontra sulla sua strada un prestigioso e temuto docente, da tempo incapace di elaborare un grave e fulminante lutto familiare, avvenuto pochi anni prima durante la pandemia di Covid.
Un docente che custodisce, nel suo passato e nella sua mente, un’insidiosa ossessione legata proprio a quel voto…

 

Giancarlo Avolio, autore del particolare thriller, attraverso un’altalena di emozioni, tra personaggi inquietanti, colpi di scena e l’eterna Napoli sullo sfondo, indica un percorso che conduce ad una domanda sottintesa ma necessaria: quando la pandemia sarà finita, quante insidiose “scorie” resteranno nella società e nella psiche delle persone?